2015-01-01
TOSCANA: INTESA CON CINA, NASCERA' CENTRO RICERCA SU TESSILE
Lo scorso 3 giugno a Roma, a Villa Pamphili, il presidente della Regione Toscana Enrico Rossi ha firmato un accordo di collaborazione sull'innovazione con il ministro della ricerca e tecnologia Wan Gang, che gia' a novembre era stato in Toscana. Nascera' un centro di ricerca e di scambio tecnologico, per investimenti di alta qualita'.
La firma e' avvenuta nel quadro della stipula di 14 accordi economici bilaterali tra aziende italiane e cinesi per oltre 3 miliardi di dollari. Due le imprese toscane interessate, la Kedrion e la Nuovo Pignone.
''La Regione Toscana - spiega il presidente Rossi - e' l'unica e prima Regione ad aver firmato oggi un accordo con il ministro della ricerca e delle tecnologie cinese che riguarda gli investimenti nel settore della ricerca e dell'innovazione nei diversi distretti industriali cui i cinesi sono interessati.
Abbiamo firmato un accordo con quello che sara' nei prossimi anni il paese che piu' di altri investira' nella ricerca. E' un accordo di collaborazione che consentira' alla Toscana e alle sue imprese di stare al passo con le novita'. Noi ci auguriamo anche di anticiparle, e comunque di stare collegati con i settori piu' avanzati della ricerca. Abbiamo discusso di un centro per il tessile e per i materiali a Prato, ma al tempo stesso potremo sviluppare la ricerca sulla meccanica, le biotecnologie, di altri settori fra cui le tecnologie per l'informazione e la comunicazione. Insomma vogliamo occuparci di tutti gli aspetti che interessano l'attivita' manifatturiera della Toscana''.
Nascera' quindi il centro tosco-cinese per la ricerca sul tessile e i nuovi materiali, che potrebbe trovare casa proprio a Prato. ''Un centro di ricerca aiutera' la qualificazione dei prodotti - afferma il presidente Rossi - ma potrebbe anche aiutare l'emersione delle imprese dal sommerso e quindi l'integrazione, per un distretto del tessile di nuovo competitivo. A meta' luglio - annuncia poi il presidente - saro' in Cina per dare seguito operativo a questo accordo''.
Fonte: ASCA
La firma e' avvenuta nel quadro della stipula di 14 accordi economici bilaterali tra aziende italiane e cinesi per oltre 3 miliardi di dollari. Due le imprese toscane interessate, la Kedrion e la Nuovo Pignone.
''La Regione Toscana - spiega il presidente Rossi - e' l'unica e prima Regione ad aver firmato oggi un accordo con il ministro della ricerca e delle tecnologie cinese che riguarda gli investimenti nel settore della ricerca e dell'innovazione nei diversi distretti industriali cui i cinesi sono interessati.
Abbiamo firmato un accordo con quello che sara' nei prossimi anni il paese che piu' di altri investira' nella ricerca. E' un accordo di collaborazione che consentira' alla Toscana e alle sue imprese di stare al passo con le novita'. Noi ci auguriamo anche di anticiparle, e comunque di stare collegati con i settori piu' avanzati della ricerca. Abbiamo discusso di un centro per il tessile e per i materiali a Prato, ma al tempo stesso potremo sviluppare la ricerca sulla meccanica, le biotecnologie, di altri settori fra cui le tecnologie per l'informazione e la comunicazione. Insomma vogliamo occuparci di tutti gli aspetti che interessano l'attivita' manifatturiera della Toscana''.
Nascera' quindi il centro tosco-cinese per la ricerca sul tessile e i nuovi materiali, che potrebbe trovare casa proprio a Prato. ''Un centro di ricerca aiutera' la qualificazione dei prodotti - afferma il presidente Rossi - ma potrebbe anche aiutare l'emersione delle imprese dal sommerso e quindi l'integrazione, per un distretto del tessile di nuovo competitivo. A meta' luglio - annuncia poi il presidente - saro' in Cina per dare seguito operativo a questo accordo''.
Fonte: ASCA