Per le imprese che operano nei settori del tessile e dell'abbigliamento arrivano le istruzioni operative per usufruire delle agevolazioni fiscali che hanno l'obiettivo di supportare le attivita' di ricerca industriale e sviluppo precompetitivo finalizzate alla realizzazione di campionari (previste dal Dl 40 del 2010). Di 70 mln di euro e' il nuovo sprint al Made in Italy e non e' previsto alcun limite di natura giuridica o legato alla dimensione aziendale per poter accedere al beneficio.
Con la circolare 22/E, si legge in una nota, l'Agenzia delle Entrate fornisce alle imprese che operano nel settore tessile e della moda indicazioni a 360
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